Dopo un lungo percorso fatto di contatti, avvicinamenti, allontanamenti, buone volontà e non, lettere, telefonate, interventi davanti e dietro le quinte le aziende della nautica italiana tornano insieme in un’unica Associazione. I soci di UCINA e di Nautica Italiana, la realtà nata nel 2015 per volontà di alcuni grandi marchi del settore fuoriusciti da UCINA, hanno approvato il percorso di riunificazione in Confindustria Nautica, la sigla associativa nazionale che riunirà il comparto nautico sotto un’unica rappresentanza.
Saverio Cecchi, Presidente UCINA, manterrà la carica di Presidente della neonata Associazione nel periodo transitorio fino all’elezione di una nuova presidenza entro il prossimo giugno mentre il suo vice sarà Lamberto Tacoli, ex Presidente di Nautica Italiana.
La struttura dell’Associazione tracciata dalla riforma di UCINA ed articolata in sette Assemblee di settore (Superyacht, Imbarcazioni e natanti a motore, Vela, Battelli pneumatici, Motori, Accessori e Componenti, Porti e servizi) si amplia con l’Assemblea n. 8, dedicata alle Aziende delle Reti di vendita e assistenza nautiche.