E’ fissato per il 1° febbraio un vertice a Roma che vedrà la partecipazione di UCINA – Confindustria Nautica e Nautica Italiana, le due associazioni rappresentanti del settore nautico italiano, da mesi in lotta tra loro. Il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Ivan Scalfarotto, chiamato a fare da mediatore tra le due parti rappresentate rispettivamente dalla presidente di Ucina, Carla Demaria e Lamberto Tacoli, numero uno di Nautica Italiana, potrà fare leva sui finanziamenti che il governo ha previsto di stanziare per le manifestazioni espositive di settore e che verranno bloccati per tutto il 2017 se le due associazioni non troveranno un accordo.
Si tratta di diversi milioni di euro che potrebbero essere destinati al “Salone di Genova”, targato Ucina e a “Versilia Yachting Rendez-vous”, la nuova kermesse che Nautica Italiana organizzerà a Viareggio dal 11 al 14 maggio e coinvolgerà soprattutto mega-yacht in acqua oltre i 20 metri di lunghezza. La “non concorrenza” tra le due esposizioni sarà un altro punto sul quale farà leva Scalfarotto, che pretenderà comunque che le due associazioni riconoscano e partecipino ad entrambi i saloni. E se al momento è da escludere una riunificazione delle due associazioni, la firma di un patto di non belligeranza rappresenterebbe sicuramente un importate passo in avanti per il settore italiano della nautica.
